Fattori di rischio per la progressione della calcificazione coronarica nei soggetti asintomatici
Lo studio MESA ( Multi-Ethnic Study of Atherosclerosis ) ha valutato l’associazione dei tradizionali fattori di rischio cardiovascolare con l’incidenza e la progressione della calcificazione coronarica in un’ampia coorte basata sulla comunità con nessuna evidenza di malattia cardiovascolare.
Le misure del contenuto di calcio a livello dell’arteria coronarica sono risultate disponibili per 5.756 partecipanti.
Il periodo osservazionale medio è stato di 2,4 anni.
L’incidenza annuale di calcificazione coronarica di nuovo riscontro è stata del 6,6%.
L’incidenza è aumentata costantemente con l’età passando dal 5%, annualmente, nei soggetti di età inferiore ai 50 anni al 12% in quelli di età superiore agli 80 anni.
Il cambiamento annuale mediano del calcio coronarico per coloro che al basale presentavano calcificazione è stato di 14 unità Agatston per le donne e 21 unità Agatston per gli uomini.
La maggior parte dei tradizionali fattori di rischio cardiovascolare ( età, sesso maschile, razza bianca, ipertensione, indice di massa corporea, diabete mellito, glicemia, storia familiare di infarto miocardico ) sono risultati associati sia a rischio di sviluppare nuova calcificazione coronarica che a progressione dell’esistente calcificazione.
Il diabete mellito era fortemente associato alla progressione della calcificazione coronarica nei soggetti di razza nera; l’associazione era debole per i soggetti ispanici, ed intermedia per i soggetti di razza bianca e per cinesi. ( Xagena2007 )
Kronmal RA et al, Circulation 2007; 115: 2722-2730
Cardio2007